2. In Germania, sempre più persone scelgono di viaggiare in bicicletta. Consiglieresti ai fan della bici la tua patria come meta?
Maximilian Semsch: Certamente! Ho viaggiato su due ruote in paesi come la Russia e il Kazakistan; ogni volta era una nuova e fantastica esperienza, ma non c'era un solo chilometro di pista ciclabile. In Germania, vi sono invece 75.000 chilometri di piste ciclabili di lunga percorrenza, e nel mio viaggio ne ho già utilizzati 8.000 in totale. Credo che la Germania sia uno dei paesi più "bicicompatibili": le infrastrutture sono perfette e ci sono cartelli che indicano le strutture di pernottamento e di assistenza, presenti ovunque. In Germania, viaggiando per 1.000 km passiamo dalle Alpi al mare e, nel frattempo, è possibile ammirare gli Elbsandsteingebirge, visitare Berlino ed esplorare la Terra dei laghi. Insomma, la Germania ha davvero molto da offrire. Inoltre, le distanze sono relativamente brevi: perfette quindi per un'escursione con l'eBike.
3. Quando si decide di viaggiare con l'eBike, cosa si deve considerare durante i preparativi?
Maximilian Semsch: Un po' di pianificazione è necessaria. Per scegliere il percorso giusto, si deve decidere in anticipo cosa si vuole vedere e vivere durante il viaggio. Tuttavia, non è necessario prenotare tutti i pernottamenti con mesi di anticipo e anche chi non vuole fermarsi in campeggio trova, di solito, alternative senza problemi . Prima di iniziare il viaggio si deve considerare cosa può servire e come può essere trasportato sulla bici. E’ opportuno portare con sé attrezzi, kit di riparazione e una pompa ad aria idonei ad ogni evenienza. Non deve mancare, inoltre, un kit di "primo soccorso" con cerotti e disinfettante. Tuttavia, per qualsiasi preparativo, il mio consiglio è non programmare troppo: semplice salite in sella e vedete giorno per giorno come procede il viaggio.
4. La tua eBike è dotata di computer Nyon. Qual è la tua esperienza con questo ciclocomputer?
Maximilian Semsch: Devo ammettere che inizialmente ero piuttosto scettico. Finora avevo pianificato i miei viaggi quasi solo con mappe cartacee, rinunciando al navigatore. Ma ora, dopo quattro mesi di viaggio con Nyon, non voglio più fare a meno del mio ciclocomputer. In tutto il viaggio non ho usato una sola mappa su carta, e mi sono lasciato guidare in gran parte da Nyon, pianificando le mie mete con l'App dallo smartphone. Quasi tutte le piste ciclabili di lunga percorrenza hanno una pagina web, da cui è possibile scaricare gratuitamente i file GPX: caricandoli nel portale Bosch eBike Connect ho potuto proseguire il percorso.
5. Qual è stata la tua migliore esperienza?
Maximilian Semsch: Durante il mio viaggio ho provato davvero tante emozioni diverse, ho visto molte cose e vissuto numerose esperienze, quindi è difficile sceglierne una in particolare. Tuttavia, se dovessi decidere, sceglierei la costa occidentale della penisola di Darß, sul Mar Baltico: silenziosa e selvaggia, né un hotel né un bar. Mia moglie e io ci siamo accampati direttamente in spiaggia e di sera abbiamo ricevuto una visita inaspettata. Una volpe si è avvicinata a pochi centimetri da noi, mostrando la stessa confidenza di un cagnolino. È stato davvero incredibile ammirare il tramonto su questa spiaggia solitaria assieme ad una volpe!